I monaci hanno sempre ritenuto vitale lo studio per la propria formazione permanente in vista dell'approfondimento dei testi sacri e della spiritualità cristiana, della sensibilità ai grandi valori e dell'apertura ai problemi della Chiesa e del mondo. La tradizione prosegue: dalla biblioteca storica e dall'archivio, ove si conservano le memoriae patrum, alla biblioteca moderna per l'aggiornamento continuo.